L’arancia amara il cui nome botanico è Citrus aurantium, rappresenta un alimento di particolare importanza dal punto vista nutrizionale, e nonostante il suo sapore è un ingrediente molto utilizzato per la preparazione di cosmetici e fitoterapici. La scorza, le foglie e i fiori sono le parti più sfruttate di questo agrume che trae le su origini in India, ma è molto popolare in Spagna e in Italia ed in particolar modo in Sicilia per antonomasia capitale delle arance in genere.
Le caratteristiche delle arance amare
Molte varietà di arance amare sono state prodotte attraverso l’allevamento selettivo. In Giappone e Cina ad esempio producono una varietà denominata Daidai e molto apprezzata per i suoi boccioli di fiori, che vengono essiccati e mescolati con il tè per il loro profumo. Il tipo Bouquet che cresce fino a circa 3 metri di altezza produce invece piccoli frutti dai colori vivaci, e viene coltivato a scopo ornamentale e proprio per comporre profumatissimi mazzi di fiori da regalare per eventi particolari.
Nonostante i molti utilizzi delle arance amare, oggigiorno la specie viene coltivata principalmente per il suo portainnesto su cui vengono innestati germogli di altre colture di agrumi ancora più importanti dal punto di vista commerciale.
Gli alberi di arance amare producono infatti apparati radicali molto vigorosi che funzionano bene in una vasta gamma di condizioni del suolo. Mentre la frutta e la scorza possono essere utilizzate per conserve e dessert, la buccia e il fiore vengono spesso distillati per produrre dell’olio usato poi in nel campo farmaceutico.
Proprietà delle arance amare
L’arancia amara è molto apprezzata anche dai nutrizionisti per il suo ruolo che svolge nella perdita di peso. È comunemente commercializzata come integratore orale o è spesso co-formulato con altri cosiddetti bruciagrassi o stimolatori del metabolismo (caffeina o carnitina).
Recenti studi hanno altresì evidenziato che gli integratori di arancia amara usati da soli o in prodotti co-formulati, hanno aumentato significativamente il tasso metabolico a riposo (RMR) negli utenti rispetto a quelli trattati con un placebo. In termini di perdita di peso, gli integratori di arancia amara hanno ottenuto risultati modesti. Tuttavia, sono stati considerati sicuri, senza quindi alcun impatto negativo sulla pressione sanguigna o sulla frequenza cardiaca.
Inoltre, nella medicina tradizionale cinese, l’arancia amara viene utilizzata per curare una serie di disturbi digestivi da oltre 2000 anni. I nativi amazzonici la usano comunemente anche per alleviare la nausea e l’indigestione. L’arancia amara è ricca di vitamina C un noto antiossidante e astringente topico.
Gli oli essenziali estratti da questo agrume sono anche ampiamente utilizzati nelle industrie alimentari e farmaceutiche grazie alle loro proprietà antifungine ritenute utili soprattutto per prevenirle. Tra le altre proprietà va detto che l’olio essenziale di agrumi può efficacemente inibire gli enzimi α-amilasi e α-glucosidasi entrambi legati al diabete e all’ipertensione.
Benefici per la salute delle arance amare
I benefici delle arance amare, per la salute, indipendentemente se utilizzate allo stato naturale, sottoforma di oli essenziali, estratti e integratori sono molteplici. A parte l’uso per la perdita di peso, le infezioni fungine e per contrastare il diabete in alcune sue forme, l’agrume in oggetto si rivela ottimo anche per l’indigestione e per regolarizzare la pressione sanguigna.
Inoltre, alcuni credono che l’arancia amara sia rimedio per angina, allergie, insonnia, congestione nasale, dolore ai nervi, scarso appetito e problemi al fegato e alla cistifellea. Molti dei benefici sono attribuiti a un composto di arancia amara noto come sinefrina. Quest’ultima ha una composizione chimica simile all’efedra (una sostanza utilizzata per il miglioramento delle prestazioni) nonché proprietà stimolanti e termogeniche simili (che generano calore).
Oltre al suo valore medicinale, l’arancia amara contiene 72 milligrammi di vitamina C (120% del valore giornaliero raccomandato), 8 grammi di carboidrati netti e 40 milligrammi di calcio. Tra tutti gli estratti dell’arancia amara, l’olio essenziale è quello più usato ed in particolare per l’aromaterapia.
Può essere infatti evaporato nell’aria utilizzando un diffusore o applicando un paio di gocce in una vasca da bagno ben calda e ricca di vapore. In ogni caso aumenta la concentrazione e migliora umore e affaticamento. Se usato localmente, si possono mescolare una o due gocce con un olio di jojoba o di mandorle prima di applicarlo sulla pelle. Una concentrazione massima del 5% è tra l’altro considerata sicura per gli adulti.
Possibili effetti collaterali delle arance amare
Il succo di arancia amara è sicuro da bere come qualsiasi altro a base di agrumi purché non venga consumato in eccesso. Molto meno si sa sulla sicurezza a lungo termine degli estratti e degli integratori di arancia amara.
Poiché la sinefrina agisce come un lieve stimolante, combinandola con un altro tipo la caffeina può innescare alcuni effetti collaterali tra cui nervosismo, mal di testa, aumento della frequenza cardiaca della pressione sanguigna e la sensibilità al sole (incluso l’aumento del rischio di scottature).
Conclusioni
Non ci sono tuttavia raccomandazioni e prescrizione standardizzate per l’arancia amara. Come regola generale, se si decide di utilizzare un supplemento a base di questo agrume l’importante è non superare la dose raccomandata sull’etichetta del prodotto.
Estratti e integratori con i principi attivi di arancia amara possono essere trovati in molti negozi di alimenti e di integratori vitaminici oltre che online. L’olio essenziale può essere acquistato in molti casi negli stessi punti vendita o in farmacie ed erboristerie.