Si sente spesso parlare oggi del collagene e del suo ruolo fondamentale per il nostro corpo, ma spesso non sappiamo nemmeno di cosa si tratti. Il collagene è una delle proteine del nostro organismo formata da amminoacidi (glicina, prolina ed idrossiprolina) che si rinnova costantemente nel corso della nostra vita.
Spesso si pensa che sia un’entità estranea al corpo, e viene usato per la cura della pelle e per la salute in generale. Questa proteina si trova nella nostra pelle, nei tendini, nelle cartilagini, ossa, denti e vasi sanguigni, praticamente in ogni parte del nostro corpo.
L’importanza del collagene
Da questa proteina dipende lo stato della nostra pelle, poichè ha il compito importantissimo di protegge la sua elasticità e tonicità, oltre che di garantire una buona idratazione dei tessuti. Si tratta di una vera arma per combattere l’invecchiamento della nostra pelle, tuttavia non appena la sua crescita diminuisce con l’avanzare dell’età compaiono rughe e macchie.
Questa perdita di collagene avviene purtroppo già a partire dai 25 anni di età e la pelle è la prima a risentirne. Ovviamente ci sono anche altri fattori che velocizzano l’invecchiare della pelle, come il fumo, l’alimentazione, l’esposizione a raggi solari troppo forti, smog e condizioni ambientali e psicologiche stressanti. Proprio per la sua fondamentale funzione per la pelle oggi viene usata per la composizione di creme, sieri, filler o integratori di vario tipo.
Importante anche per i capelli
Grazie al collagene è possibile mantenere anche forti i nostri capelli. In pratica, stiamo parlando di una proteina che aiuta a riparare la fibra (le cellule che formano i capelli) dei capelli deboli, opachi e sfibrati che hanno bisogno di ritornare alla loro forma sana. Applicando prodotti con collagene è possibile apportare idratazione al capello ricoprendo la loro parte esterna di un film protettivo che lo rende più spesso, aumentando il volume stesso del capello.
Tuttavia, per dare inizio ad una cura per i capelli a base di questa proteina si può partire in due modi:
- per le fibre capillari in profondità, basta applicare una fialetta di prodotto direttamente sul cuoio capelluto dopo lo shampoo, oppure sui capelli bagnati massaggiando delicatamente e poi asciugano i capelli tenendo il phon non troppo vicino al cuoio capelluto.
- utilizzando il collagene come maschera rivitalizzante invece, basta lasciarla in posa sui capelli puliti e bagnati per 15-20 minuti, dopodichè risciacquare abbondantemente.
L’alimentazione giusta per un buon apporto di collagene
Apportare collagene nel nostro organismo, o meglio stimolare la sua produzione, può risultare più facile di quello che sembra, semplicemente seguendo un’alimentazione giusta. Ecci gli alimenti più favorevoli:
- pomodori: sono ricchi di un antiossidante protettore di collagene, cioè il licopene, presente anche in barbabietole da zucchero e ciliegie.
- tacchino: contiene la lisina, un amminoacido che aiuta la formazione di collagene.
- tuorlo: ricco di colina, amminoacido coinvolto nella produzione di collagene.
- patate: contengono sia il selenio si la vitamina A che stimola la naturale protezione del collagene garantendo pelle e articolazioni sane. La stessa vitamina la troviamo anche nelle carote, nel melone e nel mango.
- peperoni rossi: sono ricchissimi di vitamina C, fondamentale per la sintesi del collagene. Meglio se assunti crudi.
- salmone: fonte ricchissima di omega 3 che bene al cuore e alla pelle poichè aiuta a prevenire la rottura delle fibre di collagene che può essere causata da agenti esterni.
- semi oleosi: come ad esempio le mandorle, le nocciole e il relativo burro, ricchi di vitamina E che costituisce un importante antiossidante, che contrasta l’azione dei radicali liberi responsabili dell’invecchiamento cellulare.
Altre fonti da cui si ottiene il collagene
- Collagene idrolizzato: si ottiene portando a processi di idrolisi termica acida, alcalina e enzimatica la proteina del tipo I. Questo processo favorisce l’assorbimento topico e alimentare e la digestione È presente in diversi alimenti come il brodo di pollo o il brodo di pesce fatti in casa, nel midollo delle ossa, nella testina di vitello o nello zampetto di maiale. Non tutti però amano mangiare determinati alimenti, quindi l’assunzione tramite integratori alimentari è la più comune.
- collagene marino o colla di pesce: si utilizza come trattamento anti-age e ha un’azione mirata alle zone più sensibili, come il viso. Viene usata come addensante nella preparazione di dolci (budini, cheesecake) e antipasti (gelatine) e viene estratto dalla pelle di alcuni pesci tropicali. Il collagene marino può essere assunto anche tramite integratori, indicati per ridare elasticità e lucentezza alla pelle, soprattutto in casi di invecchiamento cutaneo (viene consigliato per pelli mature e per le donne in menopausa). Tuttavia vi sono delle controindicazioni riguardanti l’assunzione del collagene marino, poichè se viene ricavato da squali o crostacei potrebbe contenere un’elevata quantità di calcio che andrebbe a causare stipsi, nausea, vomito, dolore alle ossa con annessa stanchezza e anomalie del ritmo cardiaco.
Carenza di collagene
La perdita di collagene può essere accelerata da diversi fattori come, alimentazione non sana, esposizione a raggi solari, smog o stress. Per controllare il collagene presente nel nostro organismo è importante sottoporsi ad un test detto collagenografia. Successivamente, in caso di carenza di collagene è importante prendere accortezze nei metodi sopra indicati per garantire una vita sana al nostro organismo.